A
capillo che je passa pe' la capoccia
a
chi c'ha la bacchetta in mano
a
chi 'ntruja, mpiccia, sputa veleno,
e te vie' a smucina' n saccoccia.
A capillo a chi nun je piace l'odore
der pane, a chi nun sente er sapore
der companatico, a chi c'ha l'occhi secchi
e che vede er sole solo co' li specchi.
A capillo a chi, co' la luce de n'abbajo,
te fa vede bianco quello ch'era nero
e tanto 'nziste e tanto te pare sincero
che 'na bella bucia, te pare pure mejo
de la verità, dopo che t'hanno messo er dubbio
che'r buciardo nun è quello che sta 'r gabbio.
23 apr. 2017
L'Uomo è sempre stato lo stesso, anche se, con il passar del tempo, sembra aver affinato le tecniche che usa nelle relazioni umane, ma ci sono sempre stati pochi lupi e tanti gregge di pecore.
Quindi nel rispetto della storia, nel rispetto delle leggi della natura, della legge del più forte, della sopraffazione del più astuto sui più creduloni, sarà inutile gridare "al lupo!" Già sappiamo come finirà.
Però : anche se abbiamo deciso che siamo d'accordo con il sistema dominante, non riusciamo a evitarci qualche prurito, quando ci raccontano e ci spiegano una Verità a cui si deve credere e poco importa se la nostra memoria , i nostri occhi e il nostro cervello non riescono né a vedere, né a comprendere quella Verità, perché dentro di noi ormai è germogliato un dubbio; NON possiamo fidarci di noi-stessi o di quello che ci hanno insegnato. Meglio controllare la verità scritte dai media, o sulle reti informatiche. Nulla è quello che appare e anche quelle poche volte che i fatti sono veri e trasparenti, dovremo sempre restare con il dubbio e accettare di aver perso.
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