BLOG : Er Pranzo der Consenzo

Ce risemo n'antra vorta:

Botti, bombe, morti e feriti
in mezzo a tanti disgraziati
che c'hanno la memoria corta.

So' regazzini, so' gente che lavora
so' gente che pena e che se danna,
fino ar giorno che la luce nun se scolora.

Che c'entra sta gente che s'affanna
co' l'affari, coi sordi e co' la scerta
de chi je vo' strappa' pure la coperta?

Nun sarà che,  si la gente c'ha paura,
ubbidisce prima e se strigne la cintura?
Nun sarà che chi comanna, co' sto consenzo,
ce se mette la sarvietta e aspetta er pranzo?


23 mag. 2017



Ancora attentati. Ieri a Manchester, come fu a Bologna, a New York, Boston, Parigi, Nizza, Berlino, Mosca, Pietroburgo, Cairo, Smirne, Istanbul, Aleppo, Gerusalemme, Nairobi, Tunisi...... 
Bombe buttate a caso tra la gente che passa, tra persone la cui unica responsabilità sociale è di essere parte occasionale di una comunità. Persone che non hanno nessuna responsabilità su scelte politiche e economiche.
Ma la strategia di chi comanda ha sempre colpito il popolo. I latini già si chiedevano: "Cui prodest?" 
Ma chiunque abbia provato a rispondere a questa domanda si è sempre trovato, isolato, in minoranza e ridicolizzato da tutti. 


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