BLOG : Le Puntarelle

Nun se trova sovente er cicorione,
ma, a trovallo, te ce passi 'n capriccio
che te magni n'inzalata d'anfitrione.

In mezzo ar mazzo ce sta er ciccio
cor gemojo e co le foje tenerelle,
si le fai a stricette, fanno er riccio
e si le metti a mollo, so' “puntarelle”.

Dopo 'na mezzora sta cicorietta
diventa bella dorce e scrocchiarella.
Tu pija er sale, l'ajo, l'ojo e n'alicetta,

l'acciacchi tutt'inziene e ce fai na pastella
che si la rigiri pe'condicce le puntarelle
ce pòi senti' dentro la poesia de le stelle.


4 gen. 2017

Le Puntarelle sono un tipico contorno della cucina romana, piuttosto difficili da trovare nei ristoranti perché la loro preparazione richiede troppo tempo e il loro condimento viene spesso "elaborato da Chef troppo sapienti", che stravolgono il sapore e la poesia di un piatto popolare, semplice e appetitosissimo. 
Fino a qualche anno fa, le signore andavano al mercato e compravano il cicorione, prendevano i pochi germogli, li sfilavano e ritagliavano per ricavare delle finissime strisce di dolce polpa che insieme a qualche foglietta verde chiarissima e delicata serviva a malapena a riempire due o tre piatti di insalata. 
Oggi le Punterelle, qualche volta si comprano - carissime - impacchettate in bustine trasparenti con dentro i ciccetti di cicorione, tagliati tutti della stessa misura. 
Non sono la stessa cosa, però danno un'idea delle "puntarelle che faceva mamma", che si rinfacciavano fino a sera, ma che a pensarci, proviamo ancora gli stessi piaceri.


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