BLOG : Nessuno ce Penzava

Nun ce volevo crede
Che era tutto finto
Che la strada era tutta ‘n labirinto
E che ‘n fiore vero nun se poteva vede.

Leggi e aggeggi batteveno er passo
E l’ommini j’annaveno appresso.
A penzà nessuno ce penzava
E nessuno provava a fermà la corente.

Quello che stava ‘ndietro spigneva
a quello davanti, ch’era più prepotente … 
se camminava in fila su na passarella ….

e poi de botto me so' svejato pe' la sudarella
impastato de sonno, de stizza e cor dubbio
che ….  - quasi, quasi - ancora me c’arabbio.


25 maggio 2016



E' la sensazione di assoluta impotenza che si prova - come succede a volte durante un incubo notturno - quando si è costretti a seguire una strada che termina in un baratro, quando, guardandosi attorno, si trovano solo volti di persone affaccendate nelle loro cose quotidiane, mentre percorrono una strada che potrà solo rendere inutili tutti i loro sforzi, il loro affaccendamento di tutti i giorni. 



Nessun commento:

Posta un commento